E’ bello il fatto che oggi sia più semplice avvicinarsi al mondo dell’arte e della musica e che i bambini avvertano, fin dai primi anni di vita, l’esigenza di esprimere i propri sentimenti scrivendo o imparando uno strumento musicale. Questo è anche il frutto degli stimoli e delle opportunità che ricevono dagli istituti di formazione scolastica, i quali non di rado propongono corsi di formazione all’arte invogliando i ragazzi a portare avanti un itinerario artistico. E’ sicuramente positivo che i ragazzi abbiano la possibilità di avvicinarsi al mondo dell’arte e della musica fin dai primi anni di formazione scolastica. In altri casi, però, questa voglia di esprimersi attraverso l’arte, è anche frutto dell’influenza esercitata sui nostri ragazzi da talune trasmissioni televisive, improntate sulla prospettiva di successi facili e immediati.
Sono convinto che il contatto con l’arte e la musica svolga una funzione molto positiva, indipendentemente dalla volontà di proseguire o meno gli studi musicali. Alla fine la qualità delle proposte e la maturità artistica diventano criteri naturalmente selettivi. Insomma come dicevano i nostri genitori ” Se hai la stoffa vieni fuori”. Questione diversa, invece, è l’influenza che esercitano sui ragazzi alcuni personaggi costruiti dalla televisione, come ad esempio in questo periodo la famosa Violetta e l’obbligo da parte di noi genitori di dover spesso mitigare o quantomeno orientare le presunte o vere aspirazioni artistiche dei nostri figli.
Anche il web oggi è uno spazio importante nel quale proporre le proprie abilità ed ha il vantaggio di essere facilmente approcciabile ed utilizzabile da tutti. Ma se è verò che rappresenta una buona opportunità per molti artisti del sottobosco, ( per approfondire http://www.massimosorgente.it/gli-artisti-del-sottobosco/ ) non presi in cosiderazione dai media dominanti, purtroppo è anche vero che una eccessiva quantità di proposte, a volte anche improvvisate, può generare tanta confusione nei confronti dei poveri utenti.
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