Edoardo De Angelis è un cantautore compositore romano, famoso per aver  scritto la bellissima canzone ” A Lella”, divenuta patrimonio della musica cantautorale della nostra epoca.  Questa canzone nella quale  si narra la  storia di un uomo che racconta ad un amico di quando, quattro anni prima, ha ucciso la sua amante, è stata ripresa e interpretata successivamente da numerosi cantanti e cantautori.

http://it.wikipedia.org/wiki/Edoardo_De_Angelis

Nella sua lunghissima e tutt’ora attiva carriera artistica, ha collaborato con tantissimi artisti di notevole spessore. In particolare si segnala la collaborazione con Francesco De Gregori insieme al quale ha scritto la bellissima canzone “La casa di Hilde”. Suggestiva poesia raccontata e suonata con toni molto rassicuranti, storia di contrabbando di diamanti celati all’interno della cetra di Hilde.

https://www.youtube.com/watch?v=y0zMFw1zfIQ

Ma la sua collaborazione con De Gregori non è finita qui,  in seguito  ha avuto ulteriori ed interessanti sviluppi artistici.

La vicenda artistica di Edoardo De Angelis mi stupisce profondamente in quanto, pur non essendo inferiore a nessun altro cantautore in voga, tuttavia non ottiene il meritatissimo successo discografico, nè la giusta notorietà conseguita da altri personaggi.

Resta da spiegare il mistero che qui in Italia la fama di un musicista o di un cantautore,  non coincide esattamente con il suo grado di preparazione e con la  qualità dei contenuti proposti nelle canzoni.

Tra i brani recenti composti da Edoardo De Angelis, mi colpisce soprattutto “Il coraggio delle parole”.  La canzone esordisce con la frase “Che bel cuore che hai e che belle parole”, quasi a stabilire immediatamente una connnessione inscindibile tra il sentimento del cuore e le parole che scivolano via, a volte incontrollate.

L’immensa importanza delle parole, che sono veicolo privilegiato di comunicazione nelle relazioni umane,  strumento imprescindibile di trasmissione di valori, memoria incancellabile di affetti trascorsi. Le parole che purtroppo possono anche diventare armi letali di offesa che scavano ferite nell’animo umano,  a volte inguaribili.

Grazie a  Edoardo De Angelis che ha scritto questa e tante altre bellissime canzoni da scoprire.

http://www.edoardodeangelis.it/