Sicily Pino Daniele mia interpretazione 

“Sicily”, questo bellissimo brano di Pino Daniele, scritto su musica di Chick Corea, si è fissato nella mia mente ormai da mesi e non riesco a liberarmene.

Quando una canzone è scritta con il cuore si sente eccome!

Ed è proprio il caso di Sicily.

Questo capolavoro, che appartiene al repertorio jazz dell’autore originario, è stato ripreso da Pino Daniele con una sua personalissima versione pubblicata nel 1993, nell’album Che Dio ti benedica.

Napoli e Sicilia, terre vicine

In fondo le problematiche legate alla città di Napoli sono simili a quelle presenti nella terra di Sicilia, per questo Pino Daniele percepisce questo profondo senso di condivisione con il popolo siciliano, pur non appartendogli per origine.

Nel testo del brano si avverte un accorato grido di speranza da parte dell’autore, che auspica un pronto ed immediato riscatto delle genti sicule dalle questioni sociali ancora irrisolte.

Per approfondire un altro brano che racconta la vita con la stessa intensità, puoi leggere anche il mio articolo su Lazzari felici.

Sicily Pino Daniele – Un testo che racconta

Le questioni che generano quel profondo senso di impotenza e d’inutilità traspaiono già nel primo versetto di Sicily:

“Un posto ci sarà per questa solitudine, perché mi sento così inutile davanti alla realtà..”

Nel testo emergono con intensità i luoghi e i sapori della terra di Sicilia: l’Etna, che da sempre si erge come un dio del fuoco; il mare, che circonda l’isola e rappresenta la sua maggiore ricchezza.

E poi, ancora, l’affabilità e l’ospitalità dei siciliani, insieme alla genuina bontà dei piatti e dolci tipici di questa terra.

Una riflessione personale

Un posto bellissimo, dove ritornerei mille e mille volte.

Un posto dove la speranza ha ancora il diritto di cittadinanza.

Nel mio piccolo, con la mia musica, cerco talvolta di evocare la stessa intensità di emozioni, pur sapendo bene che la grandezza di Pino Daniele resta irraggiungibile.

Nel  brano Cantando e amando il Brasil  con umiltà propongo come mio personale tentativo di raccontare, attraverso le note, la forza e la bellezza di una terra da me amata.

 

Sicily  Pino Daniele – Testo della canzone

Un posto ci sarà per questa solitudine

Perché mi sento così inutile davanti alla realtà

Un posto ci sarà fatto di lava e sole

Dove la gente sa che è ora di cambiare
 
Un posto ci sarà
Dove puoi alzarti presto
Il giorno finisce per dispetto
E haje voglia di alluccà
 
Che un posto ci sarà dove si pesca ancora
E il mare porterà una storia nuova
Io son pazzo di te ‘e chesta furtuna
Sicily terra e nisciuno
 
Un posto ci sarà per essere felici
Cantare a squarciagola
E dici tutt’ chell’ ca vuo’ tu
Un posto ci sarà dove si spera ancora
 
La gente porterà una storia nova
Io son pazzo di te ‘e chesta furtuna
Sicily terra ‘e nisciuno