Con il brano Solo per i tuoi occhi, cambia completamente lo scenario.
Avviene il passaggio da un periodo problematico, quello adolescenziale, ad un periodo di apertura alla vita vissuto con maggiore serenità.
La canzone cerca di catturare in poche frasi l’immagine di una donna, che resta impressa indelebilmente dentro chi scrive.
Gli occhi parlano un linguaggio che non si ode ma si percepisce con il cuore.
Sono un mondo tutto da esplorare, un mare calmo in cui navigare tranquillo e perdersi lontano mille miglia.
Allora, negli occhi della donna amata, cerchi il senso del tuo esistere. Essi diventano lo specchio della coscienza.
Basta un solo sguardo per catturarti e non è possibile nascondersi o fuggire!
Sei costretto a rivelare la parte più recondita di te stesso, senza timori. Devi essere necessariamente sincero, non puoi fingere. Il pensiero, poi, di fuggire, non ti sfiora nemmeno, tanto è irresistibile la forza che magneticamente ti attira verso i suoi occhi.
Solo per i tuoi occhi, dal punto di vista musicale, rappresenta anche l’inizio della ricerca di quelle atmosfere sud americane che tanto mi attirano e che, nel mio piccolo, ho cercato di richiamare in diversi brani dell’album “Come ero come sono”. Il passaggio ad armonie musicali un po’ più ricercate, senza abbandonare la semplicità delle linee melodiche.
Ritornando al contenuto del testo di Solo per i tuoi occhi, anche il viaggio tra i vari colori (nero e rosa) delinea un percorso che inizia con l’impegno ad eliminare ogni traccia di falsità dentro di se e termina con l’auspicio di un futuro pieno di speranze. Il brano chiude con l’ottimismo di chi è convinto che, un percorso di purificazione interiore condiviso, può condurre l’esistenza in luoghi più tranquilli.
Ascolta l’anteprima dei brani sul sito:
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Ascolta “Solo per i tuoi occhi” con un clik:
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