Come appassionato di musica, che da sempre ama la natura, mi piacerebbe esplorare con voi alcune connessioni tra questi due mondi diversi, ricchi di relazioni,  perché entrambi sono espressione di bellezza ed armonia.

Fin da sempre gli uomini, nel corso della storia, hanno trovato ispirazione nella natura per creare la loro musica!

Senza la pretesa di estendere la ricerca a tempi ormai remoti, basta riferirsi all’epoca in cui è nata la musica classica, per ritrovare esempi di come la natura sia stata più volte fonte di ispirazione per famosi musicisti.

Le “Quattro Stagioni di Vivaldi”, su tutti.

Anche nella musica popolare, spesso ritroviamo i suoni e i ritmi dell’ambiente naturale!

Sono infatti tante le canzoni che si avvalgono di elementi naturali per comporne il tessuto testuale.

Canti popolari, stornelli e canzoni di briganti, nascosti proprio nei luoghi più impervi della natura.
 
Molti artisti moderni, inoltre, utilizzano registrazioni sul campo o suoni naturali, per poi incorporarli nelle loro composizioni musicali!

Innumerevoli, poi, sono gli effetti benefici sugli uomini che ascoltano queste produzioni.

Quale impatto della musica sulla natura!

Grande è il suo potere curativo che ha effetti terapeutici sugli individui e persino sugli ecosistemi.

Insomma, questa profonda connessione favorisce il raggiungimento del benessere e migliora la produttività negli ambienti di lavoro.

Negli ultimi decenni, poi, numerosi musicisti e movimenti hanno utilizzato la loro arte per sensibilizzare e far crescere nelle persone la consapevolezza sulle questioni ambientali.

Non di rado si sono anche realizzati sodalizi e collaborazioni tra musicisti ed associazioni ambientaliste, per promuovere, attraverso l’arte, il rispetto e la cura del creato.

Anche in alcune canzoni che ho scritto, la natura funge da paesaggio metaforico nei testi!

Sto pensando per esempio a “Tramonti”, 👉Tramonti  scritta in collaborazione con Daniela Buonocore, autrice del testo.

👉 Articolo del 12 ott 2020

Nella canzone, questo meraviglioso fenomeno naturale, così coinvolgente, diventa simbolo e spettatore di un amore giunto alla sua conclusione.

Oppure, potrei citare “Il sole caldo do Brasil”, 👉 Il sole caldo do Brasil scritta insieme a Roberto Quieti, autore del testo.

👉 Articolo del 9 giugno 2020

In questo brano con incalzante ritmo di samba brasiliana, la lussureggiante natura tipica di questa parte del mondo diventa il sottofondo ideale per un’unione perfetta tra le due realtà.

L’uso delle immagini naturali è strumento privilegiato per trasmettere emozioni o raccontare storie di generi diversi.

Il profondo legame tra musica e natura accompagnerà sempre ogni idea o nuovo progetto per il futuro, perché entrambe, in perfetta simbiosi, mi appartengono e raccontano il mio vissuto.

Che il 2024 possa essere palcoscenico di tanta bellissima musica e possano crescere ancora l’attenzione ed il rispetto per la nostra “Madre Natura”.
Questo il mio augurio per tutti voi!

Massimo

 

 

 

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